Il vostro risparmio di tempo
Certamente anche voi avete già preso in considerazione la possibilità di assumere una donna delle pulizie. Siete consapevoli del dispendio che dovete assumervi affinché l’attività sia in regola? Rivolgendovi a una donna delle pulizie specializzata della Agenzia donne delle pulizie, vi risparmiate le seguenti incombenze:
Tempo di lavoro | Spiegazione |
Reclutamento |
Dopo che vi siete decisi ad assumere una donna delle pulizie, dovete innanzitutto trovare una persona adeguata. Ciò significa pubblicare delle inserzioni, tenere dei colloqui, raccogliere referenze e domande di informazioni sui procedimenti esecutivi, richiedere estratti del casellario giudiziale, attenersi alle ordinanze relative ai richiedenti l’asilo, ecc.
|
Contratto di lavoro |
Deve essere allestito un contratto di lavoro che risponda alle direttive legali per il mercato del lavoro svizzero (attenzione: prudenza in caso di diritto alle vacanze e al pagamento del salario in caso di malattia o infortunio!).
|
Permesso di lavoro |
Per gli stranieri in possesso di un permesso di soggiorno si deve richiedere un permesso di lavoro presso l’Ufficio per l’economia e il lavoro. Le spese di rilascio saranno a vostro carico. Riceverete inoltre una seconda fattura dall’Ufficio della migrazione per il dispendio amministrativo.
|
Conteggi di salario |
Siete tenuti, a scadenza mensile, a presentare alla vostra donna delle pulizie un conteggio di salario scritto.
|
Conto bancario |
Sarà necessario impostare un conto AVS presso una banca, il che comporterà delle spese aggiuntive.
|
Contributi sociali |
Il certificato AVS dev’essere spedito per la registrazione all’istituto delle assicurazioni sociali da voi scelto. I contributi mensili del datore di lavoro devono essere accreditati sul conto bancario menzionato; ciò comporta ulteriori spese supplementari. In dipendenza dal grado d’occupazione e dell’età della vostra donna delle pulizie, dovrete confrontarvi con le disposizioni della LAINF e della LPP. Siete tenuti ad una liquidazione annua dei conti con la cassa di compensazione AVS. L’Istituto delle assicurazioni sociali vi fattura il suo dispendio sotto forma di spese. Siccome voi siete considerati quali datori di lavoro, sarete tenuti a versare i contributi alla Cassa assegni familiari.
|
Imposta alla fonte |
Gli stranieri in possesso di un permesso di un permesso di soggiorno devono versare allo Stato un’imposta alla fonte. È necessario un adeguamento corrente alle modifiche dell’aliquota. Presso l’Ufficio delle imposte del Cantone è inoltre rilasciato un numero identificativo per il datore di lavoro. Voi siete competenti per l’allestimento di tale conteggio.
|
Certificato di salario |
In ossequio alle disposizioni fiscali, voi siete tenuti a far pervenire per tempo alla vostra collaboratrice un certificato di salario. Se ricorrete a un fiduciario esterno per il disbrigo di questa incombenza, insorgono spese supplementari a vostro carico.
|
Dichiarazione d’imposta |
Il conto AVS supplementare deve figurare nella vostra dichiarazione d’imposta ed essere esposto alla voce corretta.
|
Assicurazioni |
Voi siete tenuti per legge a stipulare per la vostra dipendente un’assicurazione contro gli infortuni. È inoltre consigliabile un’assicurazione di responsabilità civile (in caso di sinistro, essa comporta tuttavia inevitabilmente il pagamento di una franchigia).
|
Obbligo di pagamento |
In dipendenza dalla copertura assicurativa, in caso di infortunio o malattia dovete prendere in considerazione un determinato termine d’attesa durante il quale dovete far fronte di tasca vostra al pagamento del salario.
|
Maternità |
In dipendenza dalla durata dell’occupazione, prima del parto dovete prendere in considerazione eventuali possibili assenze della vostra donna delle pulizie e, nonostante l’assenza di prestazione, provvedere comunque alla sua retribuzione.
|
Certificato del datore |
Se la vostra dipendente riceve la disdetta da parte di altre economie domestiche presso le quali è attiva e lo annuncia alla cassa disoccupazione, quale datore di lavoro voi dovete ogni mese compilare un certificato che attesti il guadagno intermedio.
|
Attestato |
La vostra dipendente ha il diritto di richiedervi, in qualsiasi momento, un attestato intermedio. Ai sensi delle disposizioni in materia di diritto del lavoro, voi siete tenuti a rilasciare perlomeno un attestato.
|
Licenziamento |
Il licenziamento deve essere comunicato per iscritto e nell’ossequio delle norme legali. Durante la gravidanza non è possibile un licenziamento se la donna delle pulizie non eroga od eroga solo parzialmente i suoi servizi. |